Impulsività, personalità e relazioni con gli altri
La terapia cognitivo-comportamentale è applicabile anche a problemi di rabbia e difficoltà nelle relazioni con gli altri, segnate da logoranti episodi di conflitto aggressivo intervallati da illusorie riappacificazioni. L’impulsività e la sensazione di non poter padroneggiare i propri scatti d’ira e di rancore sono in primo piano. A volte si ha la sensazione che tutte le proprie difficoltà dipendano dalla malevolenza altrui o all’altrui stupidità. In entrambi i casi si tratta di spiegazioni che possono procurare, alla lunga, sofferenze maggiori di quelle che hanno tamponato. Anche in questo caso la terapia cognitivo-comportamentale ritiene che sia possibile lavorare diventando più consapevoli di pensieri di tipo automatico, di cui quasi non siamo coscienti e che riteniamo di non poter padroneggiare.